Monday 27 November 2006

POVERO SILVIO! :


ATTENTATO! POVERO SILVIO! Ieri è stato male!
La notizia ha fatto il giro del mondo. Manco fosse caduto l'Empire State Building. Il piccolo "grande" uomo stramazzare a terra durante un fervido discorso. Scambia il medico che lo sta soccorrendo per Bin Laden! Povero Silvio! Che dispiacere per il povero Emilio!
Ma io dico, con tutti i problemi che ci sono...una notizia stupida per coprire una valanga di notizie serie. Quante persone al mondo svengono per la fame e cose ben più gravi. E loro che fanno? Riempiono i giornali e i telegiornali con la notizia di ex premier che sviene? Non ho molte parole. Solo una frase: "chissà che non m'incazza!"
E' tutto.

ALDO, GIOVANNI E GIACOMO'S ANPLAGGHED


Al sabato sera bisogna pur far qualcosa, oppure si cade in depressione. Allora ho deciso di andare al cinema a vedere "Anplagghed".
Premettiamo che Aldo, Giovanni e Giacomo mi sono sempre piaciuti. I loro film fanno ridere e al tempo stesso riflettere. Indimenticabili "Tre uomini e una gamba" e "Così è la vita". Forse ultimamente si sono lasciati un pochino andare, ma sicuramente è anche dovuto al fatto che, prima o poi, le idee diventano trite e soprattutto idee nuove e originali non sono sempre facili da trovare.
"Anplagghed" non è un film, ma un collage di scene divertenti tratte dal loro spettacolo registrato, se non erro, a Modena. Si ride a crepapelle, loro sono sempre esilaranti, ma se mi permettete questo era più uno spettacolo da trasmettere alla TV quali "Tel chi el telun" oppure "I corti". Non è certo all'altezza di uno spettacolo da cinema. E, come ho detto, anche se molto divertenti le loro battute a volte sono trite. Anche cambiare la figura femminile non ha giovato granché.
Il mio giudizio non è comunque negativo. E' uno spettacolo divertente, e lo consiglio a tutti coloro che vogliano passare un paio d'ore a ridere. Aspettando, comunque, un loro prossimo film.
Un saluto

Friday 24 November 2006

VITTIME DELLA SOCIETA'? SEMPRE LE DONNE?


Se sento ancora qualcuno che dice che le donne sono povere vittime indifese degli uomini io...altro che Mosconi!
Ieri stavo leggendo sul corrirere della sera che 500 mila donne ogni vanno vengono stuprate. A parte il fatto che, si sa, il corriere a volte tende ad esagerare un "tantino", ma 500 mila mi sembrano un pò troppe. Ma neanche nel Medioevo, che c'era una guerra e una razzia al giorno! Ribadisco che gli articoli vanno letti con attenzione, perchè le cose te le dicono, ma sempre in modo subliminale. Vabbè, questa è un'altra storia.
Quello di cui voglio parlare è il problema dei padri separati. Ebbene si, sono tantissimi, privi di ogni diritto e soprattutto impotenti se le madri "verginelle stuprate" si portano via i figli. Sbaglio o i figli si fanno in due?
Ho appena letto sul blog di Beppe Grillo di una legge che penalizza fortemente i padri separati: dovrebbero versare almeno il 50% del loro stipendio per il mantenimento del figlio e della moglie, ovviamente. Perchè, anche se non è sempre così, il coniuge debole è sempre la moglie. La casa spetta sempre alla moglie, perchè i bimbi sono affidati sempre alla madre. Il padre deve mantenere il figlio e la moglie. Ma come fa a mantenere se stesso?
Centinaia di padri sono in lotta con le ex mogli per poter vedere i figli. E adesso la domanda sorge spontanea: perchè? Chi è il vero discriminato? L'uomo o la donna?
Ragioniamo: se un uomo da una pacca scherzosa sul culo di una donna è un maniaco sessuale. Lo dice la legge, non io! Qualsiasi cosa un uomo dica può essere usata contro di lui. Se non dedichi tutte le attenzioni che una donna vuole ( e a volte sono troppe) sei un maschilista. Deve sempre essere l'uomo che paga, ecc.. Insomma, i maschi vivono in perenne stato di assedio!
Forse l'omofobia della quale sono affette le donne sin dal femminismo barricadero anni settanta ha loro impedito di capire che non tutti gli uomini sono brutali, violenti, maschilisti e stupratori. Se solo si guardassero intorno, si renderebbero conto, forse. Che anche gli uomini, anche se a loro possa suonare strano, hanno dei sentimenti. Che anche loro soffrono, se gli porti via un figlio. E soprattutto, che un figlio ha bisogno di ENTRAMBI i genitori per crescere bene, e non solo della mamma.
Un saluto

Tuesday 21 November 2006

GENIACCI SI DIVENTA

Lo so, qualcuno leggendo questo post potrebbe pensare che io sia completamente uscita di testa. Beh, non avrebbe tutti i torti :-p Ad ogni modo, il motivo del mio post è un altro.
Credo che tutti avranno sentito parlare di test d'intelligenza, per gli amici Q.I. test. Sono dei test all'apparenza impossibili per menti normali che, sempre in apparenza, dovrebbero dire solo due cose: o sei genio o sei ritardato.
La prima volta che provai a fare quei test mi venne il mal di testa. Tempo quindici minuti e capii subito il meccanismo. Non sono nient'altro che dei giochini logici di difficoltà crescente. Si passa dal più stupido che risolvi in due secondi netti al più complicato, per "mostri d'intelligenza", che risolvi anche in mezz'ora. Comunque niente di impossibile. Tutti, e dico tutti, i testi d'ingelligenza sono più o meno uguali. Cambia solo la forma.
Ora la domanda sorge spontanea: come è possibile misurare l'ingelligenza di chicchessia con dei testi tanto idioti? Caso mai misuri l'idiozia. O meglio, il culo di una persona o quanto questa è in grado di ragione oppure no. Insomma, ho conosciuto uno che svolgeva i test d'ingelligenza ad occhi chiusi. Tutti lo ammiravano perchè era un "genio". In realtà è un deficiente totale: non vede oltre il suo naso.
L'ingelligenza è un qualcosa di troppo vasto e complicato per poter essere calcolato con degli stupidi test. La risolvibilità o meno di questi dipende da quanto una persona è abituata a riflettere o da quanto è schematica. Ovvio che uno che ha un'intelligenza matematica, risolverà questi in un batter d'occhio. In caso contrario, ci vorrà un pò di pià. E poi...l'intelligenza si può quantificare in numeri? Insomma, il Q.I. "normale" è 90. Ma 90 di che? E se uno totalizza sotto il 90 è un povero idiota ritardato? Mah!
I test del Q.I. vanno forte negli USA: e si vede infatti che "cervelli" sfornano! A parte gli studiosi che hanno il cervello (e non credo abbiamo mai fatto test d'intelligenza) gli altri...lasciamo perdere!
E con questo ho finito. Non prima di aver speso una buona parola per il Maestro, che è triste e "catarroso": non rattristarti, potrebbe andarti peggio. Potresti incontrare una donna di cui potresti "innamorarti" perdutamente e che sposeresti dopo solo un mese di "fidanzamento" e che potrebbe incularti la vita! :-P
Alla prossima!

Saturday 18 November 2006

MAGRA...DA MORIRE!


Quando sento certo notizie mi viene voglia di pronunciare la Mosconica frase: "Chissà che non m'incazza!" seguita da bestemmie liberatorie.
Sinceramente faccio fatica a capire. Sarò idiota, sarò una donna che non capisce un cazzo di donne ma...porca di quella miseria, si può morire di fame per fare le modelle?
L'anoressia è una malattia che colpisce prettamente le donne. Infatti solo le donne possono essere tanto cretine da pensare che, se sono scheletri, possano non solo fare soldi ma anche piacere ai maschietti! Scusate, guardate la foto che ho scelto per il post: può uno scheletro far arrapare un maschio? Può una mummia vivente essere un esempio di bellezza? Scusate ma, se è questo il modello di bellezza, preferisco essere un cesso, ma almeno avere un peso umano! Insomma, se si dimagrisce così le tette crollano come le torri gemelle l'11 settembre 2001 e il culo svanisce. In poche parole, i punti forza delle donne non ci sono più. Può una donna piacere così?
Ma non è solo colpa della società, è anche colpa delle donne. Se le femministe barricadere invece di fare le "verginelle stuprate" si occupassero di questo problema, magari qualcosa si potrebbe fare. Insomma, instillare nelle menti delle future "tremate, tremate le streghe sono tornate!" magari l'idea che il corpo è destinato a sfiorire e l'intelligenza a maturare. Se a quelle ragazzotte strabone in tv si desse l'opportunità di mostrare un pizzico di intelligenza invece che la loro bellezza esagerata (che poi è tutta da verificare!) magari queste cose si potrebbero arginare. E se le modelle avessero un pò di ciccetta e cellulite, forse sarebbero anche più belle da vedere! Ma...perchè le femminelle si occupano di debolezza femminile senza una precisa specificazione e non si preoccupano invece di questi problemi? Possibile che le persone che si fanno in quattro per risolvere i veri problemi devono sempre lottare contro le maree?
Inutile dire che Zapatero potrebbe essere definito "portatore sano di cervello". Ha fatto una cosa intelligente: ha vietato alle modelle al di sotto dei 55 kg di sfilare. Si salva la moda. Ma anche molte giovani vite. Morire di fame per essere modelle è decisamente stupido!
Alla prossima!

Wednesday 15 November 2006

Monday 13 November 2006

PANORAMA DELLA SCUOLA ITALIANA

Viva la scuola italiana! Che non prepara gli studenti, che li lancia nel mondo del lavoro senza alcuna preparazione e li predestina ad un futuro di precarietà.
Viva la scuola italiana, povera, vuota e violentata nel suo intimo, in cui tutto ormai non ha più senso.
Ma soprattutto viva la scuola italiana, quella della "razza ariana", dove un ragazzo down viene picchiato ed insultato. E il video finisce pure in televisione, non si sa se per scherno o per che cosa. Esempio, questo, di come il nostro paese si stia lentamente avviando a quella discriminazione iniziata sessant'anni fa da un misero imbianchino austriaco che non si capisce ancora come sia arrivato dove è arrivato. Il prossimo passo qual è, l'eutanasia?
Ma soprattutto viva la scuola italiana, quella dove un'insegnante viene beccata nuda in atteggiamenti equivoci (ma sul serio?) con degli studenti tredicenni (alcuni dicono quindicenni, mah!). Forse questo è il minore dei mali.
Che possiamo fare? RESET! E' l'unica cosa che mi viene in mente. Peccato che la vita, quella vera, non è come The Sims. Sarebbe tutto più facile.
Alla prossima!

Sunday 12 November 2006

BELL'ITALIA (begl'italiani?)

Grazie di tutto! Questa proprio ci mancava? Adesso siamo veramente "a cavallo"!
Abbiamo votato un governo di centro-sinistra nella speranza che ci facesse uscire dal pantano in cui il Berlusco (due volte losco!) e i suoi teneri compagni (Fede in testa!) ci avevano fatto sprofondare. Eravamo così pieni di speranze sette mesi fa. Quantro fremevamo di fronte agli exit polls e di fronte ai risultati. Tutti i votanti di centro-sinistra avevano veramente sperato in un miglioramento. Come i discepoli di fronte a Gesù Cristo quando moltiplicò i pani e i pesci. Ecco, ce la siamo presa nel c...o!
E' cambiato qualcosa? Perchè se si, io non me ne sono accorta! Le autostrade fanno schifo e i prezzi continuano a salire. I lavoratori sono sempre più precari. La scuola sfonerà sempre più ignoranti e meno persone competenti. Le pensioni non si sa che fine faranno. Lo stesso vale per il TFR. I fondi dell'otto per mille destinati alla cultura e all'arte...udite udite...destinati alla guerra in Iraq. Era scritto sul giornale. Sulla Repubblica. E pure sul corriere della sera.
Va bene, va bene. Per i soldi spesi in Iraq al posto che migliorare e restaurare il più grande patrimonio artistico e culturale del mondo possiamo, noi ex-ingenui, dare la colpa al vecchio governo. Ma la tassa sul turisno? Questa è fresca di pacca! E il governo di centro-sinistra l'ha varata! Grazie mille! Ci sono intere regioni che campano solo di turismo e tu che fai? Imponi una tassa? Ma allora ci vuoi proprio vedere in mutande?
Mi domando che accadrà. Vedremo. Se le cose dovessero mettersi maluccio, mi faccio una discreta esperienza lavorativa qui e poi mi metto al servizio di qualche potenza straniera che possa sfruttare ciò che ho imparato. Un del dito medio ad un paese che preferisce tette, culi e calcio al posto della cultura e del sapere. Un paese, che nonostante tutto, io amo. Amo un pò meno la gente che vi abita!
O sennò facciamo come ci dice il nostro amico Beppe: RESET! Chissà se mai funzionerà!
Un saluto

Wednesday 8 November 2006

FINCHE' MORTE NON VI SEPARI


L'ho letto proprio oggi: il matrimonio in Italia è in crisi profonda. Praticamente un divorzio ogni quattro minuti. Su 100 matrimoni 64 se ne sfasciano. Il matrimonio religioso ormai è giurassico, resiste solo al sud (contraddizione per guinta, visto che al sud c'è l'84% dei divorzi!).
Ora la domanda che mi pongo è: perchè questa ecatombe del "romantico sogno d'amore"? Forse perchè la gente si è svegliata e al romanticismo sfrenato dei libri Harmony non ci crede più. Forse perchè tra le coppie manca comunicazione. Salutarsi ogni mattina, alla sera raccontarsi le disavventura d'ufficio e fare una sveltina prima di dormire non è una vera e propria comunicazione. I problemi rimangono latenti per anni e poi scoppia l'uragano Katrina. Risultato: il matrimonio si sfacia.
Senza poi contare che, a volte, è l'effetto psicologico che il matrimonio fa che porta alla rottura delle coppie. Insomma in passato il matrimonio era più che altro un fatto economico: io do una cosa a te, tu dai una cosa a me. Ora questa mentalità non esiste più. E poi spesso ci si sposa su pressione (egoistica, per quanto mi riguarda) di uno dei due (spesso la femminella!).
Ultimo motivo: il non conoscersi. Insomma, non ci si può sposare con una persona con cui si, magari ci sei stato sei o sette anni, ma vedevi una volta al mese! Non si conoscono le abitudini, non si ha il tempo di sapere se c'è qualcosa che in lui/lei ti infastidisce. Così, per fastidio reciproco, ci si lascia.
La gente preferisce la convivenza al matrimonio. Alla fine, che differenza c'è? Manca solo il contratto! Da parte mia, vorrei evitare accuratamente di sposarmi, perchè so già che farei parte di quella sfera che si sposa su pressione dell'altro. E poi ormai il matrimonio ha perso valore: il sogno romantico è roba per teen-agers, che sognano il principe azzurro mentre sbavano sulla foto di Leonardo di Caprio (almeno, quando ero adolescente io lui era l'eroe. Adesso non so).
Per oggi è tutto.
Un saluto.

Tuesday 7 November 2006

LA FRASE DEL GIORNO (in mancanza di idee)


La cultura rende un popolo facile da guidare, ma difficile da trascinare; facile da governare, ma impossibile a ridursi in schiavitù.

Monday 6 November 2006

SENZA TITOLO

Ipotizzare l'esistenza di un essere intangibile non facilita la comprensione dell'ordine che troviamo nel modo tangibile.

Sunday 5 November 2006

COME FAR GIUSTIZIARE UN DITTATORE PER GUADAGNARE L'ELEZIONE


Nessuno può dire di non saperlo perchè ne parlano tutti i telegiornali. Sto parlando della sentenza di morte a Saddam Hussein.
Va bene, siamo d'accordo tutti che Saddam è stato un dittatore più che sanguinario, ha fatto strage di curdi e se si fosse "impegnato" un filino di più forse sarebbe arrivato anche lui a tenere testa a Hitler. Nessuno vuole giustificarlo. Ma questa sentenza a morte, arrivata proprio in questo periodo, ha un qualcosa di strategico. Infatti in USA ci sono le elezioni di metà mandato. Il nostro caro Giorgetto Bush, in calo pauroso di popolarità, visto che gli spot contro i democratici non bastano ha pensato bene di far uccidere il "nemico n°1" per guadagnarsi di nuovo la fiducia dei suoi schiavi...ops...elettori! Già ce lo vedo, tronfio come Giulio Cesare dopo aver sconfitto Vercingetorige!
Forse l'uccisione di Saddam è una "grande vittoria contro il terrore" per gli americani, ma non certo per gli iracheni. Saddam adesso rischia di diventare un "dittatore martire", quindi sortire l'effetto opposto di quello sperato dagli americani. Senza contare il modo in cui verrà ucciso: impiccagione. Se sarà fortunato, quando si aprirà la botola si romperà l'osso del collo e morirà sul colpo. In caso contrario, eseguirà una "danza della morte" memorabile a cui sicuramente il caro Giorgetto verrebbe assistere. Forse nemmeno lui si merita una morte simile. Anzi, nessuno si merita di morire per mano di un altro essere umano.
E poi siamo sinceri per una volta: Saddam è un pesce piccolo! Non possedeva armi di distruzione di massa. E poi una domanda sorge spontanea: come mai hanno beccato Saddam Hussein e non il più "famigerato" Bin Laden. Diavolo, gli USA vantano il sistema di intelligence più sviluppato del mondo. Hanno satelliti spionistici ovunque. Quelli, se zummano, sono in grado di vedere quanti peli hai sotto le ascelle e non hanno beccato Bin Laden? E poi, un'altra domanda: è possibile che un uomo solo, non capo di stato, seppur ricco che sia è riuscito a fare quello che gli imputano? Sinceramente ho i miei dubbi. E se il caro Osama non viene preso è perchè l'America non vuole che venga preso. Basta!
Visto la marea di balle che ci raccontano, facciamo come sempre ci dice Beppe Grillo: svegliamoci! Non facciamoci prendere per il c...o! Un uomo solo non può fare nulla, ma tutti insieme si! Non possono farci fuori tutti! Oppure si? Penserò su questo e poi formulerò una teoria! :-p
Alla prossima!

LA MASSIMA DELLA SETTIMANA

"E' MEGLIO ACCENDERE UNA PICCOLA FIAMMELLA CHE MALEDIRE L'OSCURITA'"

Una massima che credo dovrebbero seguire tutti: meglio avere poco ma essere felici che non avere niente ed essere frustrati.
Ovvio che anche per avere poco bisogna sputare sangue! Perchè niente nella vita ti viene regalato.
Ma come dice il famoso detto: chi troppo vuole nulla stringe!
Oppure: chi troppo in fretta sale, in fretta scende precipitevolissimevolmente (può una lingua creare parole tanto lunghe e complesse? :-@).
Un saluto

Saturday 4 November 2006

UNA VERGINE PER "GUARIRE" DALL'AIDS

E' una notizia che ho letto un paio di settimane fa su "Repubblica". Una cosa che mi ha fatto rizzare tutti peli del corpo.
Tutti sanno che l'Africa detiene il record mondiale per malati di AIDS. E non perchè i "negri" sono "brutti", "sporchi" e "cattivi" e copulano come bonobo in calore. Semplicemente perchè l'informazione riguardo alle malattie sessualmente trasmittibili è praticamente inesistente, le guerre sono ovunque e gli stupri tanti e gli uomini fanno sesso con le mogli senza sapere che, se ti scopi qualcun altro che non conosci senza preservativo, rischi grosso.
Insomma, visto questo altissimo numero di malati, alcuni fantomatici "santoni" consigliano agli uomini una pratica "stran": fare sesso con una vergine, possibilimente bambina/bambino. Si dice che il sangue puro di un bambino possa guarire dall'AIDS. A causa di questa stupida credenza contro cui tutti i governi si stanno battendo, ogni cinque minuti viene stuprata una neonata.
Il razzista dirà: e che cazzo, sono "negri" brutti sporchi e cattivi. Però il bello è che questa "pratica" viene dalla "civilissima" Inghilterra. La pratica di stuprare bambini per guarire dalla sifilide era molto in voga nel Rinascimento, ha avuto il suo apogeo nell'età vittoriana, l'età più sporca e amorale mai esistita, ed è calata fino a morire prima della seconda guerra mondiale. Ma intanto gli inglesi hanno esportato la "pratica" nelle colonie in Africa. Ebbene si, ai "negri" brutti/sporchi/cattivi abbiamo insegnato proprio tutto: anche a stuprare bambini.
Una volta una persona disse che i cristiani sono più "buoni": sicuramente a stuprare bambini. E che i cristiani "porgono sempre l'altra guancia". Da quanto ne so, l'hanno sempre fatta porgere agli altri, anche se non ne avevano colpa. Riflettiamo gente, riflettiamo...
Un saluto

Wednesday 1 November 2006

IL DOPO HALLOWEEN (per fortuna!)

Finalmente il sole è alto su un altro giorno. Finalmente questa caz....ta di Halloween è finita. Senza troppi incidenti.
Tutto qui è iniziato ieri attorno alle 20:00. I miei vicini, più tamarri che tamarri non si può, sono usciti di casa armati di un cestino a forma di zucca ubriaca e in costume. Il più grande, dodicenne ritardato, indossava un costume a metà strada tra Pavarotti e l'esorciccio. L'altro, nove anni ma alto quanto uno di quattro, era vestito non so da cosa. Credo che nessuno l'abbia capito.
Hanno iniziato il giro del quartiere suonando all'impazzata i campanelli chiedendo "dolcetto o scherzetto". Non so quanti gli hanno aperto. So solo che io non l'ho fatto.
Credo che sia stato il fatto che poche persone siano state tanto beote da offrirsi allo "dolcetto o scherzetto". Si, deve essere stato così. Sta di fatto che attorno alla 21:30 sembrava di essere a Capodanno. Botti e mortaretti per strada. Un casino infernale. Peggio di una bolgia dantesca. Io, che avevo un mal di testa infernale, non ce l'ho fatta più. Sono uscita sul balcone ma il mio vicino mi ha preceduta. Una sequela di parole che è meglio qui non citare, per rispetto dei credenti, e poi la frase "vi prendo a calci in culo se vengo li, brutti stronzi". Il casino si è spostato di qualche metro, ma non per questo meno fastidioso. Ma non essendo sotto casa mia, non avevo nessun diritto di mandarli a quel paese. Putroppo mi mancava la tanica di benzina, altrimenti avrei seguito il consiglio del Maestro: "fuoco alle polveri", ovvero avrei trasformato quei piccoli tamarri in torce umane.
Le ostilità sono cessate attorno le 23:30. I tamarri si sono ritirati nei loro nidi tamarri, a contare le loro caramelle (tamarre?). Non credo molte. Per quest'anno è finita. Ma l'anno prossimo si ricomincia. Mi adeguerò a dovere.
Un saluto