Influenza a parte, mi sto rimettendo.
Ho passato due giorni veramente schifosi, stesa sul letto con la febbre quasi incapace di muovermi. Mi sento ancora debole e rotta come se mi fosse passato sopra un elefante, ma almeno mi sto riprendendo. Posso tranquillamente affermare che per il weekend sarò di nuovo in forma.
Ma oggi non sono venuta qui a rompere le balle al mondo con il bollettino medico sul mio stato di salute, che a nessuno importa, ma per ricominciare finalmente (o forse no!) a scrivere quello che penso. Ed è stata una frase a farmi scattare la scintilla. Eccola:
Ecco. Conosco purtroppo troppe persone che credono di sapere di tutto, di avere sempre ragione, di non sbagliare mai. Che dispensano buoni consigli sentendosi come Gesù nel tempio, per citare De André. Che si sentono superiori, sicuri della loro forza. E che non accettano assolutamente che qualcuno la pensi diversamente da loro, che si cambi opinione su qualcosa o qualcuno che loro detestano. E se lo fai allora sei una merda, una nullità, un falso e un ipocrita.
Non sopporto queste persone. Non riesco proprio a tollerarle. Non riesco a sopportare chi si crede superiore. Ancora adesso mi domando se questo modo di comportarsi sia dettato da un complesso di inferiorità o ad un super ego. Non lo so e non mi interessa saperlo.
Si, forse sto scrivendo stupidate e cose stereotipate. Forse sono io l'imbecille. O forse sono semplicemente una stupida. La sapete la verità? Non me ne frega un cazzo (e scusate il francesismo!). Non obbligo nessuno a pensarla come me. Perché io rispetto le idee degli altri. E lo farò sempre. Purché queste non ledano la sensibilità e i sentimenti di altre persone.
E con questo, fine delle trasmissioni, per oggi.
Tutte cose
Ho passato due giorni veramente schifosi, stesa sul letto con la febbre quasi incapace di muovermi. Mi sento ancora debole e rotta come se mi fosse passato sopra un elefante, ma almeno mi sto riprendendo. Posso tranquillamente affermare che per il weekend sarò di nuovo in forma.
Ma oggi non sono venuta qui a rompere le balle al mondo con il bollettino medico sul mio stato di salute, che a nessuno importa, ma per ricominciare finalmente (o forse no!) a scrivere quello che penso. Ed è stata una frase a farmi scattare la scintilla. Eccola:
Un imbecille non si annoia mai: si contempla.
Ecco. Conosco purtroppo troppe persone che credono di sapere di tutto, di avere sempre ragione, di non sbagliare mai. Che dispensano buoni consigli sentendosi come Gesù nel tempio, per citare De André. Che si sentono superiori, sicuri della loro forza. E che non accettano assolutamente che qualcuno la pensi diversamente da loro, che si cambi opinione su qualcosa o qualcuno che loro detestano. E se lo fai allora sei una merda, una nullità, un falso e un ipocrita.
Non sopporto queste persone. Non riesco proprio a tollerarle. Non riesco a sopportare chi si crede superiore. Ancora adesso mi domando se questo modo di comportarsi sia dettato da un complesso di inferiorità o ad un super ego. Non lo so e non mi interessa saperlo.
Si, forse sto scrivendo stupidate e cose stereotipate. Forse sono io l'imbecille. O forse sono semplicemente una stupida. La sapete la verità? Non me ne frega un cazzo (e scusate il francesismo!). Non obbligo nessuno a pensarla come me. Perché io rispetto le idee degli altri. E lo farò sempre. Purché queste non ledano la sensibilità e i sentimenti di altre persone.
E con questo, fine delle trasmissioni, per oggi.
Tutte cose
1 comment:
Fidati prima o poi trovano sempre chi li riporta a terra
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