Saturday 31 May 2008

CHIAVI DI RICERCA PARTE XX :-D

Oggi c'è il sole. Ed è veramente un evento straordinario se pensiamo che sto in Irlanda, dove 300 giorni all'anno è nuvoloso e piove. E quando c'è il sole il clima è abbastanza caldo e piacevole.
E visto che non ho voglia di deprimermi oggi, ho deciso di postare le solite chiavi di ricerca, giusto per farsi quattro risate.
Allora ecco la solita top three:
1- razzismo: è una piaga comune
2- Marilyn Morrow: mi domando quando costui/costei/costoro impareranno lo spelling adatto
3- racconti caldi: mettili sul calorifero e vedi come diventano caldi (cosa da fare solo in inverno, ovvio)
E poi:
- Michela Andreozzi nuda: a ridagli...
- immaggini divertenti: notare la doppia gg...stendiamo un velo pietoso...
- foto di avvocati maschi senza mutande: Shock
- fregature eazy corck: notare la c dopo la k. Costui/costei è un genio!
- lapide immigrati: question.jpg
- Michela Andreozzi topless: ancora...ho detto no!
- mobili antichi come risolvere l'odore di muffa: fagli prendere aria...non sono un antiquario!
- reato guardare video youtube: dipende da che video guardi...
- recensione scoreggia: ....
- ti piace l'assiuolo di Pascoli?: a me si, e a te?
And so on...
see ya

P.S. ci sarebbe una novità che potrebbe cambiare tutto, ma non la dico per scaramanzia!

Monday 26 May 2008

RABBIA


Tre settimane qui. Lavoro zero. Ma quello che mi fa più incazzare è vedere ganassa ignoranti, sbruffoni e incapaci trovare un lavoro prima di me, vantarsene.
Lo so non dovrei confrontarmi con gli altri, specialmente con certa gente. Ma sono cose che mi fanno ribollire il sangue nelle vene.
Io io io...ma chi cazzo sei tu? Non sai nemmeno come si dice "mille" in inglese e trovi lavoro?
Scusate il mio sfogo. Si dice che io abbia capacità ma per ora non le ho viste. Forse è come dicono molte persone: otterrò di più degli altri, ma con fatica. Ma il problema è che io di pazienza ne ho poca. E vedo sempre gente che mi sorpassa, che mi deride, che si vanta dei suoi successi e io posso solo mettermi li in un angolo a piangere sulle mie sconfitte.
Se permettete, e adesso dite quello che volete, pensate quello che volete tanto non mi interessa più, io mi incazzo un poco. Anzi togliamo un poco. Mi incazzo come una bestia.
Questo è tutto.
See ya

Saturday 24 May 2008

COINQUILINI

Sei persone. Dodici, e dico DODICI, lattine da mezzo litro di birra sparse sul tavolo. Se la matematica non è un'opinione, fanno due lattine a testa. Un litro di birra a testa.
Mezzi sbronzi, quattro italiani e due francesi sono usciti or ora da casa, facendo un casino del diavolo.
Bevono come otri, rompono i coglioni fino a tarda sera, non puliscono. Che coinquilini di merda!
Vincenzo, Leonardo, Roberto...se per ipotesi doveste passare su questi lidi, sono Monica la milanese di Barrack Street: mi mancate!!!!!!
Almeno loro pulivano e non facevano un casino infernale. Ridevano, ed era un piacere sentirli ridere. Riempivano la casa. E...why not? (cit.)
See ya

Thursday 22 May 2008

PARTENZE


Avrei dovuto scrivere questo post ieri, ma la bellissima mail di un'amica mi ha fatto propendere per l'elogio all'amicizia scritto ieri, quindi ad oggi il post triste.
Ieri, attorno alle 12, i miei coinquilini italiani hanno levato le tende, per tornare in Italia. Sono stati qui un mese, e non hanno trovato niente. Sono partiti con una valigia piena di sogni e sono tornati con un pesante ed amaro fardello.
Erano partiti all'avventura, senza sapere l'inglese e con la speranza di un lavoro, per imparare l'inglese appunto. E sono da ammirare, perché loro pur non sapendo la lingua si sono avventurati in un paese straniero che nemmeno conoscevano, si sono mossi da soli in un paese dove non capivano cosa gli dicevano, si sono sforzati in un mondo di estranei.
Non hanno trovato un lavoro, ma sono ugualmente vincitori. Perché hanno comunque tentato. Mentre ci sono persone molto più qualificate di loro che non ci provano nemmeno. Per paura. Per mille altri motivi a me ignoti.
Mi mancheranno. Mi mancheranno le loro risate, le loro battute, la loro voglia di ridere anche nelle situazioni più amare. Mi stavano simpatici e mi piaceva parlare con loro. Ora la casa è vuota senza le loro risa. E sono qui con l'australiano/canadese dall'età incerta, grande oratore (why not?, exactly, cool, not too bad, fuck il suo vocabolario).
Li guardavo dalla finestra, eri, mentre camminavano sotto la pioggia con la loro valigia pesante. E mi sono vista io, fra qualche settimana. Se non troverò un lavoro, anche un lavoro del cazzo, dovrò fare come loro. E tornare in Italia, a fare un lavoraccio per guadagnare qualche soldo che potrebbero anche non darmi, se dovessi trovare un lavoro in un call centre (si sa che molti call centre in Italia sfruttano come schiavi i dipendenti e non li pagano regolarmente). Una cosa che vorrei evitare. Mi ha fatto venire la tristezza.
Auguratemi buona fortuna. Ne avrò bisogno. Per non fare come loro. Per non sentirmi una perdente.
See ya

Wednesday 21 May 2008

SONO FORTUNATA

Perché ho degli amici che si preoccupano per me e cercano di sapere tutto. Perché mi pensano sempre. Perché vogliono il mio bene e non mi rifiutano mai.
Sono fortunata perché ho degli amici veri, e non stupidi ragazzini irlandesi lunatici che non sanno decidersi tra una donna e l'altra.
Ho dei veri amici e ho dovuto aspettare una vita per trovarli, ma alla fine li ho trovati.
Grazie a tutti per la vostra pazienza e la vostra dedizione per me. Mi commuovete.
See ya

Monday 19 May 2008

COCCI

Ero partita con una valigia piena di speranze (che per la cronaca si sono pure persi). Ritorno con una valigia gonfia di amarezza.
Si ritorna in Italia. In due settimane. Non chiedetemi cosa farò perché non lo so e non ci voglio nemmeno pensare. Voglio solo chiudermi nel mio guscio e basta.
Qualcuno forse si arrabbierà per quello che sto dicendo, ma come dargli torto?
Mi credevo forte. Non lo sono.
Pensavo di avere più possibilità. Non ne ho.
Si torna a casa con una valigia piena di amarezza.
E silenzio stampa su questo blog fino a mio arrivo in Italia. A meno che non succeda un miracolo. Ma non credo nei miracoli. O almeno, non è roba per gente come me.
See ya

Saturday 17 May 2008

UN GRAN ORATORE

Si chiama Dale. La sua età rimane un mistero. C'è chi dice abbia 35 anni. Altri dicono che ne abbia 40. Ad ogni modo, oltre ad essere il più "maturo" dei miei coinquilini è anche il più "veterano" della casa visto che ci vive da ben sette mesi.
Egli è uno che ama divertirsi (beato lui che sa come si fa!). E lo si capisce dal fatto che esce tutte le sere pur non avendo uno straccio di lavoro (ne ha cambiati 5 in sette mesi, e non perché non ci sia posto per lui, ma perché è uno che non si accontenta e molla tutto).
Dicevo...è un gran oratore. Le sue espressioni standard sono: "Not too bad", "Why not?","Cool", "Fuck".
E state pur tranquilli che in ogni frase che pronuncia queste espressioni ci sono, a volte pure tutte insieme. Ormai le hanno imparate a memoria pure i miei coinquilini italiani, che non parlano una parola d'inglese (e per la cronaca mercoledì se ne vanno perché non hanno trovato un lavoro in un mese che sono qui. E' vero che tutto va a fortuna ma è altresi vero che devi almeno masticarlo un pò l'inglese per trovare lavoro in un paese anglofono).
Si, proprio un gran oratore
See ya

P.S. oggi Sophie, una delle mie coinquiline francesi, è tornata a casa, dopo tre mesi di stage. Era felice. Le auguro tutto il bene possibile.

P.P.S. Questa razzo di connessione è troppo lenta per postare le foto del luogo. Ma spero di poterlo fare il più presto possibile.

P.P.P.S. Sono arrivate altre due nuove ragazze italiane qui. Ora gli italiani sono sette. Ma ne rimarranno solo quattro entro mercoledì...(a meno che non avvenga un miracolo)

Friday 16 May 2008

PENSIERI SPARSI

Non e' tutto rose e fiori. E questo gia' lo sapevo.
Speravo che almeno in Irlanda avrei potuto avere piu' possibilita'. Mi sbagliavo.
Per ora non ho ancora trovato nulla di nulla. Va bene, e' passata poco piu' di una settimana e la pazienza non e' esattamente una dei miei pregi. Ma so solo che, se entro un mese non trovo un lavoro, dovro' ritornare in Italia con la coda fra le gambe, a subire l'umiliazione di chi sta meglio di me, di chi ha avuto piu' successo, i rimproveri dei miei, le dita puntate, il sentimento di fallimento che mi perseguita da una vita ormai.
Se torno in Italia vorra' dire che sono una buona a nulla. Oddio, questo gia' lo sapevo. Che delusione per tutti.
See ya :-(

P.S. perche' gli altri si e io no? :-((

Wednesday 14 May 2008

ANCORA SFIDE

Oggi ore 2:30 locali un altro colloquio. Questa volta con Starwood, che è un'altra compagnia che si occupa di prenotazioni telefoniche dei più bei (e cari) alberghi del mondo. Insomma, una concorrente di Merriott.
Allora...auguratemi ancora buona fortuna perché ne avrò certamente bisogno. Eh...si come al solito non credo in me stessa. ma ieri ce l'ho messa tutta. Sembra siano stati positivamente impressionati. Mi hanno pure fatto i complimenti per il mio inglese e il mio francese.
Vi terrò informati
See ya

Tuesday 13 May 2008

SFIDE

Oggi, ore 16 locali (quindi 17 italiane). Colloquio presso Merriott, call centre che gestisce le prenotazioni alberghiere, per biglietti aerei, prenotazioni Hertz, etc. Cercano una persona per il mercato anglofono che parli bene l'inglese e che non abbia un forte accento regionale. Sembra che io sia adatta. Sembra.
Colloquio ore 16 ora locale. Ovviamente tutto in inglese. Si, ho una paura marcia. Si, non mi fido per niente di me stessa ne delle mie capacità. Si, qualcuno so che si incazzerà come una biscia schiacciata quando leggerà questo post. Si, mi sento un'incapace tanto quando ero in Italia.
That God save my soul. Peccato che io non creda in Dio. Che fregatura.
See ya!

Friday 9 May 2008

CHIAVI DI RICERCA VERDI

La connessione è quella che è. Fa schifo. Volevo postare le foto fatte oggi alla città, giusto per mostrarvela un pò, ma visto che ci metterei più tempo a fare l'upload delle foto che a trovare un lavoro strapagato in Italia, allora niente immagini oggi. Rimandate a domani (forse).
Dunque oggi chiavi di ricerca. Verdi perché scritte in verde. Verdi perché in Irlanda tongue emoticon
Allora, come al solito top three (devo ammettere che è migliorata):
1-razzismo: capita
2- cipollini emo: può darsi. Ma non ne ho visti. Un consiglio: comincia ad arridere alla vita. Ti renderai conto che è molto meglio che stare in casa tutto il giorno ad ascoltare i Tokio Hotel pensando di tagliarti le vene.
3- emoticon porno: ecco, mi stavo sbagliando i_shock.gif
E ancora:
- assiulo uccello: prima di tutto si scrive assiuolo. Secondo, si è un uccello. Tu cosa avevi pensato?
- cosa fai nella vita? e lui risponde: nulla. ma ho interessanti prospettive per il futuro: ah allora hai conosciuto il grande Michelangelo! Emoticon Peace
- cristina chiabotto nuda: si ora l'ho vista pure io...su real Tv (stupid blowjob harlot) Sorry for my French (ovvero slang per: scusate il linguaggio);
- duro e determinato riesci sono ad andare a fare l: a fare che cosa?
- insegnante ha una storia con alunno,del quale è innamorata anche la figlia.lei lo scopre e la madre lo lascia lasciando anche la scuola : e che è? Una telenovela? wonder
- le poesie più belle: di chi?
- si dice che dai diamanti non nasce nulla dal letame invece possono nascere i fiori...: la citazione corretta è: "dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior", De André
- una donna sorride un uomo che significa?: prima di tutto impara a scrivere in italiano. Secondo... può significare tante cose
- video gratis di scopate grandiose: non qui.
Credo sia tutto. Prima o poi farò l'upload delle foto. Spero
See ya

P.S. se mai doveste venire in Irlanda NON FIDATEVI DI EAZY CORK! Mai fidarsi di un'agenzia gestita da Italiani eew

Thursday 8 May 2008

RAIN

Il pleut doucement sur la ville...


Cork, 8 maggio 2008
(tempo di upload: 10 minuti. Linea del razzo annoyed irritated angry impatient monkey emoticon)

See ya

Sunday 4 May 2008

SONO QUI

Ebbene si. La mia avventura irlandese ha preso corpo.
Il tempo è bello, c'è il sole che va e che viene, probabilmente pioverà stasera, come sempre qui in Irlanda.
Devo ammettere però che l'avventura non è iniziata nel migliore dei modi. Ieri a Linate c'era traffico e c'erano disagi. In poche parole, sembra che io sia arrivata qui ma il mio bagaglio sia rimasto in Italia. :-( E spero che arrivi al più presto possibile, perché li dentro ho tutto.
Mi sono ricomprata i beni di prima necessità, e questo pomeriggio andrò a comprarmi un cambio di vestiti. Che devo fare? Addebitare tutto sul conto della SEA? Angry emoticon
Spero che le cose si sistemino. Ad ogni modo sopravviverò.
Statemi vicini però. Perchè siete tutti lontani migliaia di chilometri, e mi mancate.
Vi terrò aggiornata.
See ya