Ero partita con una valigia piena di speranze (che per la cronaca si sono pure persi). Ritorno con una valigia gonfia di amarezza.
Si ritorna in Italia. In due settimane. Non chiedetemi cosa farò perché non lo so e non ci voglio nemmeno pensare. Voglio solo chiudermi nel mio guscio e basta.
Qualcuno forse si arrabbierà per quello che sto dicendo, ma come dargli torto?
Mi credevo forte. Non lo sono.
Pensavo di avere più possibilità. Non ne ho.
Si torna a casa con una valigia piena di amarezza.
E silenzio stampa su questo blog fino a mio arrivo in Italia. A meno che non succeda un miracolo. Ma non credo nei miracoli. O almeno, non è roba per gente come me.
See ya
Si ritorna in Italia. In due settimane. Non chiedetemi cosa farò perché non lo so e non ci voglio nemmeno pensare. Voglio solo chiudermi nel mio guscio e basta.
Qualcuno forse si arrabbierà per quello che sto dicendo, ma come dargli torto?
Mi credevo forte. Non lo sono.
Pensavo di avere più possibilità. Non ne ho.
Si torna a casa con una valigia piena di amarezza.
E silenzio stampa su questo blog fino a mio arrivo in Italia. A meno che non succeda un miracolo. Ma non credo nei miracoli. O almeno, non è roba per gente come me.
See ya
4 comments:
Che tu sia in Italia o in Irlanda, quando leggerai questo post, non hai importanza, l'importante è che tu non ti arrenda.
:(
Guarda che NON trovare lavoro all'estero in due settimane è la regola, non l'eccezione.
Non demoralizzarti subito. E poi, a differenza di molti qui in Italia, ci hai provato. Una cosa non da poco.
È stato solo il primo tentativo. Fà che non sia l'ultimo.
Chris.
In questi giorni ho avuto modo di dirti più volte che non ha importanza come vada: sono sempre stato, e sempre sarò dalla tua parte.
So quanto vali, e so quanto puoi dare. L'unica cosa che desidero è la tua felicità, comunque e sempre.
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