Monday 1 December 2008

DUE CITAZIONI


Stasera ero particolarmente svogliata, dopo una giornata come al solito produttiva dal punto di vista lavorativo ma decisamente pesante dal punto di vista mentale.
Ero qui, che navigavo con una mano e con l'altra preparavo i curricula da inviare in giro, nella speranza di trovare un altro lavoro prima che questo mi consumi del tutto per poi gettarmi via. Stavo navigando e sono finita sul blog di Aries. E quello che ha scritto, quella frase di Gaiman mi ha come acceso una luce. Qui dentro. Nel cervello. Nel cuore. Nell'anima. E mi è sgorgata dal cuore questa frase:
Potresti non dimenticare, se sarai abbastanza forte per ricordare

Il fatto è che ricordare è difficile duro a volte. Se non impossibile. Ma è proprio dai ricordi, da quelli negativi in principal modo, che si possono trovare spunti positivi per andare avanti e per attaccarsi alla vita con le unghie e con i denti per non precipitare, per non lasciarsi andare ad un mero sopravvivere.
Inoltre, per concludere con qualcosa di molto più erudito, una frase con la quale mi sento assolutamente in sintonia, di un grande autore italiano di cui io non sono degna nemmeno di baciare le suole delle scarpe più logore e sporche:
Le anime hanno un loro particolar modo d'intendersi, d'entrare in intimità, fino a darsi del tu, mentre le nostre persone sono tuttavia impacciate nel commercio delle parole comuni, nella schiavitù delle esigenze sociali.

(Luigi Pirandello)
Le parole spesso sono inutili di fronte alla compatibilità del cuore.
Ho detto tutto. E devo ammettere che questo post mi piace molto...
Tutte cose

1 comment:

duhangst said...

La prima frase è veramente stupenda.