E' di oggi, sul"Corriere della Sera" sezione regionale una notizia che all'apparenza non ha nulla di strano. Il titolo è questo: "Violenta l'ex-findanzata in negozio, arrestato". Il sottotitolo cita invece: "In carcere giovane extracomunitario. Lei, italiana di 25 anni, si rifiutava di tornare con lui". In poche parole, questo colombiano stupra la ragazza perchè non vuole ritornare con lui. Lei, povera donna italiana vittima. Lui, schifoso extracomunitario violento e stupratore.
Il problema è questo: 9 volte su 10, quando si parla di violenza sessuale, i soggetti stupratori sono extracomunitari. Quando si sa benissimo che il 95% delle violenze sessuali sono ad opera di italiani, a volte tra le mure domestiche. E poi esiste un'altissima percentuale di donne violentate ogni giorno, per la maggior parte straniere. Quelle belle ragazze che si incontrano scosciate sulle strade statali, nella maggior parte minorenni. Queste subiscono fino anche a 20 stupri al giorno, per cinquanta euro che non intascano nemmeno loro. Sono le prostitute. E i clienti sono "rispettabilissimi" italiani in doppiopetto, rampanti menager, padri di famiglia, molti cattolicissimi.
Ecco il giochetto dei nostri media asserviti: farci credere che tutti i violenti siano extracomunitari.
Ma non solo per le violenze sessuali. Spesso anche per sfruttamento della prostituzione, traffico di droga, furto, ecc... E il bello è che loro spesso sono i pesci piccoli, mentre quelli grossi, italiani "per bene", sono in giro indisturbati.
Sono tantissimi gli extracomunitari che ogni giorno subiscono ogni sorta di abuso e tacciono. Quante donne extracomunitarie subiscono violenze, spesso dagli italianissimi datori di lavoro, e non aprono bocca perchè non hanno voce in capitolo. Se volete saperne di più ecco qui:razzismo in italia: ciò che i media nascondono
In questo articolo anche un link al rapporto dell'ONU sul razzismo in Italia. Sembrerebbe che l'ONU avesse parecchie volte richiamato l'Italia, preoccupato per l'alta diffusione del sentimento xenofobo presente nel nostro paese. Ma basta guardarsi in giro! A Milano, ma anche a Saronno, troneggiano sui muri scritte come: "Islam=terrorismo", oppure "Musulmani a casa, meglio i negri" o anche "negri andatevene". A volte mi fanno venire i brividi e sbavare di rabbia. Molti di questi razzisti sono purtroppo giovani. Non è un bel futuro, almeno per loro.
RESET! Svegliamoci! Chi sono i veri "cattivi"?
Alla prossima!
Il problema è questo: 9 volte su 10, quando si parla di violenza sessuale, i soggetti stupratori sono extracomunitari. Quando si sa benissimo che il 95% delle violenze sessuali sono ad opera di italiani, a volte tra le mure domestiche. E poi esiste un'altissima percentuale di donne violentate ogni giorno, per la maggior parte straniere. Quelle belle ragazze che si incontrano scosciate sulle strade statali, nella maggior parte minorenni. Queste subiscono fino anche a 20 stupri al giorno, per cinquanta euro che non intascano nemmeno loro. Sono le prostitute. E i clienti sono "rispettabilissimi" italiani in doppiopetto, rampanti menager, padri di famiglia, molti cattolicissimi.
Ecco il giochetto dei nostri media asserviti: farci credere che tutti i violenti siano extracomunitari.
Ma non solo per le violenze sessuali. Spesso anche per sfruttamento della prostituzione, traffico di droga, furto, ecc... E il bello è che loro spesso sono i pesci piccoli, mentre quelli grossi, italiani "per bene", sono in giro indisturbati.
Sono tantissimi gli extracomunitari che ogni giorno subiscono ogni sorta di abuso e tacciono. Quante donne extracomunitarie subiscono violenze, spesso dagli italianissimi datori di lavoro, e non aprono bocca perchè non hanno voce in capitolo. Se volete saperne di più ecco qui:
In questo articolo anche un link al rapporto dell'ONU sul razzismo in Italia. Sembrerebbe che l'ONU avesse parecchie volte richiamato l'Italia, preoccupato per l'alta diffusione del sentimento xenofobo presente nel nostro paese. Ma basta guardarsi in giro! A Milano, ma anche a Saronno, troneggiano sui muri scritte come: "Islam=terrorismo", oppure "Musulmani a casa, meglio i negri" o anche "negri andatevene". A volte mi fanno venire i brividi e sbavare di rabbia. Molti di questi razzisti sono purtroppo giovani. Non è un bel futuro, almeno per loro.
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