Monday 4 June 2007

IL SILENZIO


Il silenzio

è il cantare degli uccellini

in una mattina d’estate.

Il silenzio

sono le labbra di granito

di un grande poeta morto.

Il silenzio

sono le onde del mare

che sbattono sulla riva.

Il silenzio

è l’urlo di dolore

Di una donna africana

sconfitta dalla guerra.

Ma soprattutto

il silenzio

sono le spalle voltate dell’Occidente

per non vedere il dolore che ha prodotto.

See ya... :-|

P.S. per la cronaca, la seguente poesia è stata pubblicata su una rivista letteraria nel marzo del 2006. Forse non è poi tanto schifosa, no?

2 comments:

Anonymous said...

Come ho gia' avuto modo di commentare in separata sede, questa poesia e' davvero molto bella e non c'e' da stupirsi che sia stata pubblicata.
Al di la' del suo significante, della melodicita' intrinseca nella stessa e della sua molto piacevole struttura, anche il significato trova un ruolo importante forse ancor piu' della sua controparte, in un messaggio di denuncia sociale, storica e presente. Tale denuncia non puo' non spingere il lettore ad una riflessione personale sul proprio comportamento ed, a volte, sulla propria ipocrisia nel pensare ai propri problemi come ai peggiori del mondo, dimenticandosi che nel mondo esistono persone che pagherebbero per avere quegli stessi problemi, per essere arrabbiati di non aver trovato l'ultimo jeans in saldo o perche' il prossimo film preferito e' stato rimandato di un mese.

Ancora complimenti... :)

Gaetano said...

Sono d'accordo con Ombre, questa poesia contiene un grande messaggio di denuncia sociale e spinge il lettore a riflettere. Bella davvero!