Tuesday 31 July 2007

E LA CHIESA PAGA! (ma solo negli USA)


La notizia l'ho letta stamattina sul blog di Mony76. Poi ho letto l'articolo: eccolo
Il succo è questo: la chiesa di Los Angeles ha deciso di sborsare qualcosa come 660 milioni di dollari per risarcire le 500 vittime di abusi sessuali dal 1940 fino ad oggi. Ci sono voluti più di sessant'anni perchè la chiesa si decidesse almeno a pagare per quello che quei bambini, di ieri e di oggi, hanno subito.
Una magra consolazione. Perchè i soldi, certo, riempiono il portafogli ma non riparano le lacerazioni psicologiche di queste persone. Forse sarebbe stato meglio, ma credo sia chiedere assai, scomunicare (la scomunica però era usata dalla chiesa solo contro re e imperatori che non si sottomettevano e i bolscevichi, o peggio ancora poveri diavoli che non la pensavano esattamente come il papa) o magari consegnarli alla giustizia. Calcolando che i preti che hanno commesso abusi negli anni '40 siano ora un mucchietto di polvere, credo che sarebbe stato più che mai giusto almeno allontanare questi individui dalla chiesa. Del resto l'adescamento da parte di un laico è meno probabile che da parte di un prete. Del resto, la gente si fida dei preti, no?
Invece no. La chiesa paga ma non allontana questi individui, che sono liberi di andare in altre diocesi e continuare il loro "apostolato del sesso", ovvero di deflorare giovani vagine o piccoli ani (scusate la volgarità).
Ad ogni modo bisogna comunque ammettere che è un passo avanti. Che l'Italia non farà mai.
Sono più che convinta che abusi di questo genere ce ne siano stati anche in Italia, e continuino ad essercene. Mia nonna mi raccontò una volta di una cosa simile. Di un prete di un paese vicino al suo, che aveva "dormito" come dice lei, con dei bambini e delle bambine, e che poi (fortunatamente?) era stato ucciso dai partigiani nel 1944. Si sta parlando degli anni '30. E si sta parlando di un piccolo paesino del Monferrato. Inutile quindi negare certi fenomeni in Italia. Ma la pesante mano del Vaticano copre tutto, preferendo spostare i preti che sono liberi di "ricominciare" mettendo a tacere invece le povere vittime, facendo magari ricadere su di loro la colpa, grazie ad un'abile manovra psico-persuasiva.
Sarebbe un sogno se il papa chiedesse scusa. Ma non lo farà. Almeno non questo. Giovanni Paolo II chiese scusa per le vittime dell'Inquisizione, ma lui era un'eccezione. Forse dovremo aspettare un'altra eccezione. Che potrebbe non arrivare mai. E forse l'unica cosa per preservarci è quella di tenere gli occhi aperti, e stare attenti ad "atteggiamenti devianti" di certi uomini intonacati che si spacciano per ministri di Dio. Perchè se un Dio vuole questo, allora non è il mio Dio...
RESET!
See ya:-(

P.S. a breve un mio racconto sull'argomento :-D

1 comment:

Anonymous said...

Una precisazione: ma questi soldi, da dove arrivano?
Non arrivano forse dai vari oboli, offerte, lasciti ecc...
Quindi sarebbero dunque sempre gli stessi soldi dei fedeli...
Dove sta allora il risarcimento?
Personalmente lo vedo più come un: "Do ut des"