Friday 20 July 2007

IL GRANDE MIKE

Mike Bongiorno è sicuramente uno dei più grandi showman italiani, ed anche un grande comico involontario. Se non fosse stato per lui, probabilmente la comicità all'italiana sarebbe stata fortemente penalizzata. Come fa gaffe lui non le fa nessuno. Per esempio qui...

E qui...

E' indubbiamente imbattibile...anche nelle figure di merda! :-p Ma alla fine chi ci dice che non sia tutto un modo per attirare l'attenzione, per fare show? Del resto, se lui è ancora li dopo cinquant'anni, un motivo ci sarà...
Del resto in TV è tutto finzione. Anche e specialmente negli anni '80. E in caso di presunta finzione propongo questo video. Non so bene di che anno è, ma lo ricordo perfettamente. Una puntata di Telemike. Una concorrente viene "sgamata" con degli appunti durante una domanda e viene squalificata. La stessa poi "simula" uno svenimento. Inutile negare, almeno per un occhio attento, che forse quella signorina era stata pagata per "imbrogliare" e per attirare l'attenzione sul programma, che magari stava perdendo ascolti e voleva fare il colpo di scena. O, semplicemente, si voleva solo far parlare di sé...del resto la pubblicità è quella che tiene in vita tutto...basti guardare i rotocalchi per rendersene conto...
Comunque il video è questo:

Una delle più grandi "sgamate" della storia del quiz...
See ya :-)

2 comments:

Anonymous said...

non ricordo quella scena perchè ero troppo piccolo...però mi sa anche a me che era una finzione del resto gli studenti non si fanno sgamare quando compiano per le verifiche figuriamoci in un quiz dove ti guardano milioni di persone. era solo un colpo di scena

Anonymous said...

si, va bene ma uno che voglia veramente barare ad un quiz a premi non si certo sgamare in questo modo...dai, si vede lontano un miglio che è tutta finzione...solo gli imbecilli potevano crederci.
E a titolo di finzione, mi ricordo che al festival di Sanremo di non so quale anno era successo che Pippo Baudo aveva "salvato" la vita ad un aspirante suicida...tutti modi per attirare l'attenzione...